Portopalo di Capo Passero, viaggio nella bellezza dove lo Ionio incontra il Mediterraneo

Portopalo di Capo Passero, viaggio nella bellezza dove lo Ionio incontra il Mediterraneo

Viaggiare nell’incanto di Portopalo di Capo Passero vuol dire compiere un itinerarium in una dimensione estetica che unisce natura e cultura, paesaggi di terra e di mare. Un viaggio alla scoperta di luoghi suggestivi e sorprendenti nella parte più a Sud-Est del continente europeo (va ricordato che le isole più a Sud dell’Europa sono invece Lampedusa e Linosa). Un itinerario accompagnato e caratterizzato dal sentimento della «meraviglia», intesa in senso aristotelico. Perché vi è la sorpresa, lo stupore autentico che produce la conoscenza. Conoscenza in senso multisensoriale e razionale. Già Platone nel «Teeteto» aveva colto questo aspetto fondamentale della «meraviglia» che spinge a filosofare, a conoscere e riflettere sul mondo. Ma aristotelicamente sono i fenomeni della terra e dell’universo a stimolare il senso della conoscenza.

Incroci

Negli splendidi luoghi di Portopalo la bellezza diventa il motore della conoscenza, ma ancor prima produce o riproduce un contatto primigenio con la natura. È proprio nella parte più a Sud-Est del Vecchio continente, nel territorio di Portopalo (provincia di Siracusa) — si trova più a Sud di Tunisi —, che si coglie meglio cosa voglia dire il concetto di Mediterraneo. Nell’estremo lembo di terra dell’Europa, guardando dalla punta della Sicilia la piccola Isola delle Correnti, si lancia lo sguardo verso altri mondi, altri continenti. Volgendo lo sguardo all’indietro si osserva l’Europa dal profondo Sud. Quel Meridione dove la civiltà della Magna Grecia ha posto le basi della civiltà occidentale. La Sicilia, dimensione di incontro fra Occidente ed Oriente, è caratterizzata da una pluralità di civiltà e di culture. Una realtà complessa che ha visto scontrarsi ed incontrarsi le civiltà di tre grandi continenti. Non a caso un grande storico e storiografo del Novecento Fernand Braudel incentrò sul Mediterraneo il suo capolavoro «Civiltà ed imperi del Mediterraneo nell’età d

Viaggi

Per cogliere la sublime bellezza dei luoghi costieri di Portopalo occorre pensare ai tempi lunghi della storia, ai lentissimi mutamenti. E dalla storia si passa all’estetica, all’ammirare autentiche opere d’arte realizzate in maniera molteplice dalla natura. Guardando Isola delle Correnti dall’estremo lembo della terra continentale si può osservare l’intersecarsi delle acque del mar Ionio e del Mediterraneo. Uno spettacolo autentico: i colori del blu del mare, dell’azzurro del cielo, della sabbia finissima… Basta spostarsi sul lato della costa ionica per ritrovarsi a poche decine di metri in un altro scenario caratterizzato dalle dune di sabbie. Non è il deserto del Nord-Africa bensì un tratto di costa sicula, è territorio di Portopalo di Capo Passero-Isola delle Correnti.

Turisti

Il viaggio nella bellezza riprende a pochi chilometri più a Nord, nella splendida spiaggia della cittadina di Portopalo dalla quale si osserva un’altra meraviglia, l’Isola di Capo Passero. Si è sospesi fra mare, terra e cielo. Dal forte sole diurno sino al tramonto, si può vivere il mutamento dell’intensità della luce e delle tenui sfumature dei colori. Una esperienza fisica e metafisica, una dimensione di esperienza sensoriale e filosofica. Il flusso dei turisti è aumentato negli ultimi anni, da quando vi l’autostrada che collega Catania a Siracusa, che ha velocizzato i tempi di mobilità nel Sud-Est della Sicilia. Quest’anno sono giunti e giungono a Portopalo da diversi luoghi d’Italia (molti dal Nord) e dall’estero. Portopalo è tutta protesa verso il mare. Vi è molto altro da scoprire in questi territori: altre spiagge, la vegetazione, beni culturali, altri paesaggi…

SALVO FALLICA. Corriere della Sera. 24 Agosto 2019.

URL: https://www.corriere.it/cronache/19_agosto_24/portopalo-capo-passero-viaggio-bellezza-dove-ionio-incontra-mediterraneo-14369406-c66e-11e9-91fb-bbcdf5d9284a.shtml