Palazzolo Acreide, bellezza e magia del balcone barocco più lungo del mondo

Palazzolo Acreide, bellezza e magia del balcone barocco più lungo del mondo

La balconata in stile barocco più lunga del mondo non si trova nelle capitali del Barocco, a Noto, a Modica, a Ragusa Ibla, a Catania od in Spagna, ma a Palazzolo Acreide. Un centro che sorge sui Monti Iblei, nella parte interna del territorio siracusano. A Palazzolo, fra i tanti edifici pubblici e privati di pregio, vi è il palazzo Lombardo Cafici, con un balcone in stile tardo-barocco originale per gli stilemi artistici e da record per la lunghezza. Il record è dato dalla successione dei 27 mascheroni: in tutto circa 30 metri. Per comprendere come un piccolo centro sugli Iblei sia un autentico scrigno di tesori occorre porre mente alla nobile storia plurimillenaria di Palazzolo Acreide. Non a caso il luogo è stato citato con l’antico nome in lingua greca dal grande storico Tucidide ne «La guerra del Peleponneso». Akrai fu fondato nel 664-663 a.C dai corinzi ma in realtà i luoghi erano abitati precedentemente dai siculi (già a partire dal XII secolo a.C). Fu fiorente anche nell’epoca romana, e nell’epoca bizantina. Venne poi distrutto dai musulmani nell’827 d.C., ma risorse in seguito e tornò a crescere nel periodo normanno. Altro momento cruciale nella storia di Palazzolo Acreide è stato il terremoto del 1693 che distrusse molti centri della Sicilia Sud-Orientale. Centri che tornarono più vitali di prima con la ricostruzione post-sismica, generando una delle tradizioni culturali siciliane più note al mondo, il barocco del Sud-Est. Uno stile che non esprime solo un inno alla gioia per la vita ma contiene anche la consapevolezza del tragico.

 

Le maschere

Rappresenta la volontà delle popolazioni, guidate da élites illuminate, di far rinascere le loro comunità e la volontà di eternarsi attraverso le costruzioni architettoniche che sfidano la labile fragilità dell’esistenza umana. Nel 2002 Palazzolo Acreide è entrato infatti a far parte dell’Unesco per lo splendore barocco delle sue chiese (Basilica di San Paolo e Basilica di San Sebastiano). Suggestiva è anche la visione della facciata esterna della chiesa dell’Annunziata, la più antica struttura chiesastica del luogo, ricostruita nel Settecento dopo il sisma del 1693, con un portale della facciata in stile barocco e spagnoleggiante, con le colonne a spirale. In questo contesto storico e culturale si può comprendere ancor meglio come all’interno del centro urbano sorga un gioiello architettonico quale il palazzo settecentesco «Lombardo Cafici» adornato dal balcone barocco più lungo del mondo. Uno spettacolare balcone caratterizzato da mascheroni che sembrano deridere e sbeffeggiare chi li osserva. «La balconata di palazzo Cafici/Lombardo oggi Caruso — spiega l’assessore al turismo e beni culturali Maurizio Aiello, nella giunta guidata dal sindaco Salvatore Gallo — è per tutti la balconata di via Garibaldi. Una sorpresa per chi lo ammira, per le caratteristiche uniche. Si tratta di 27 maschere grottesche, tutte diverse tra di loro, che secondo la tradizione, hanno uno scopo apotropaico, ovvero hanno la capacità di tenere fuori dalla casa gli spiriti maligni e la jettature varie. Sembrano deridere chi li guarda e hanno assistito dal diciottesimo secolo allo scorrere del tempo e delle vite dei palazzolesi. Potessero parlare racconterebbero di personaggi e vicende di un paese fantastico del sud, come in un film. D’altronde proprio Zeffirelli scelse diversi luoghi di Palazzolo come set cinematografico per i suoi film». L’assessore Aiello aggiunge: «Il palazzo è abitato dalla famiglia Caruso».

 

FALLICA SALVO, Corriere della Sera, 5 Settembre 2019

URL: https://www.corriere.it/cronache/19_settembre_05/palazzolo-acreide-bellezza-magia-balcone-barocco-piu-del-mondo-50ee0456-cffb-11e9-b1b2-ea5000c0ac17.shtml?refresh_ce-cp